Quando pensiamo all’isola di Maiorca, la più grande dell’arcipelago delle Baleari, subito ci viene in mente il suo capoluogo Palma. Sulla nota località turistica ricade, infatti, la maggior parte dell’attenzione dei vacanzieri.
La fama della bella città è senza dubbio meritata: mare cristallino, spiagge bianche, sfrenata vita notturna ed interessanti siti storici-culturali, la rendono una meta di vacanza in grado di soddisfare le più svariate esigenze, ma non bisogna dimenticare che Maiorca ha molto altro da offrire.
Iniziamo, dunque, il nostro viaggio tra le meraviglie naturali di quest’isola, per un turismo oltre Palma.
Tra i punti di forza di questo luogo vi è un’abbondanza di natura incontaminata: calette più o meno raggiungibili che custodiscono un mare da sogno, una flora ed una fauna tipica del luogo.
Le Baleari vantano quasi 300 spiagge e Maiorca, l’isola più grande dell’arcipelago, offre chilometri e chilometri di spiagge che presentano caratteristiche anche molto diverse le une dalle altre: spiagge rocciose, spiagge di sabbia bianca e sottile, spiagge vergini e incontaminate, spiagge occupate da stabilimenti balneari.
Una delle spiagge più famose di Maiorca è naturalmente la Playa de Palma, una spiaggia di sabbia dorata che si trova in prossimità del capoluogo dell’isola e si estende per 4 chilometri. Lungo la Playa de Palma si susseguono 4 stabilimenti balneari che sono uno dei punti d’incontro più affollati di Palma.
Nella Baia di Alcudia, nella regione nordorientale dell’isola, si trovano lunghe spiagge per bambini, piatte e affollate da turisti, lungo le quali si susseguono hotels adatti alle famiglie, con piscine e attività ricreative per i bambini. In questa zona si trova la caletta di Font San Cala dove sgorga una fonte di acqua dolce.
Sempre in questa zona, si consiglia una visita al panorama di Cabo Formentor e dopo un salto nella spiaggia, subito dopo la discesa. Si può arrivare in macchina fino al belvedere seguendo le numerose segnalazioni. Questo luogo è conosciuto anche come Cala Pi de la Posada e ha avuto ammiratori molto famosi, come Churchill e Octavio Paz.
Nella zona di Pollença, se si segue un sentiero che si addentra nel bosco, si raggiunge la meravigliosa caletta Cala Boquèr con la sua spiaggia sassosa.
Una spiaggia pittoresca e suggestiva è senz’altro quella di Sa Calobra, una cala lunga 60 metri nascosta all’interno di un golfo protetto dalle montagne lungo la costa nordoccidentale, famosa per i suoi sassi bianchi e per il Torrent de Pareis che ha scavato il canyon sovrastante la spiaggia.
A Maiorca non ci sono fiumi, ma “torrenti” che si riempiono con la pioggia. Nel 2003 il Torrent de Pareis è stato dichiarata Monumento Naturale. Se avete intenzione di andare a Torrent de Pareis, il periodo migliora va da maggio fino a ottobre. La via più comune per raggiungere questo luogo è da Escorca Sa Calobra Creek, quando non abbiamo un’auto e il torrente è asciutto. Se invece abbiamo una macchina allora si può percorrere la strada per Sa Calobra.
Nei dintorni di Capdepera si trova una delle spiagge più spettacolari di Maiorca: Cala Agulla, dichiarata nel 1991 una zona naturale di particolare interesse e per questo il paesaggio naturalistico è stato preservato. Si tratta di una spiaggia di sabbia bianca circondata da una fitta pineta da cui si gode di una fantastica vista sul mare.
Non molto distante si trova Cala Mesquida, con la spiaggia di sabbia bianca increspata di dune modellate dal vento e protetta dalla pineta che cresce alle sue spalle.
Nella zona est di Maiorca, a 12 km dalla città di Porto Cristo, troviamo Cala Varques. È raggiungibile in auto seguendo la direzione “Calas de Mallorca” che dista circa 20 minuti a piedi dalla baia. Si consiglia questa piccola escursione per evitare il traffico. Una volta arrivati il panorama vi ripagherà dalla fatica: Circondata da foreste di pini a Cala Varques c’è una gran quantità di gallerie sottomarine che affascinano persino gli speleologi più esperti.
Proseguendo per la costa orientale arriviamo a Santanyí, dove ci aspetta un perimetro costiero di acque cristalline. Qui è doveroso fare un salto nella spiaggia più famosa e frequentata della zona, Calo des Moro (foto in alto). Nelle immediate vicinanze c’è anche la spiaggia di S’Almunia, anche essa molto bella.
Per chi invece vuole un po’ più di tranquillità, abbiamo Cala Mondragó. Si trova a 5 km da S’Alqueria Blanca, un posto fantastico che nel 1992 il Governo delle Baleari ha dichiarato Parco Naturale e tre anni più tardi è arrivata anche la denominazione di Zona di protezione speciale per gli uccelli.
Infine, nell’estremità meridionale dell’isola, c’è Es Trenc, una grande spiaggia sabbiosa diventata popolare nel corso degli anni. Qui sembra di essere ai Caraibi: sabbia bianchissima e mare cristallino. La spiaggia è molto frequentata da nudisti e donne in topless, per cui non è adatta a tutti, soprattutto alle famiglie con bambini.
Un viaggio a Maiorca è un’esperienza indimenticabile, soprattutto per i veri amanti della natura. Dunque non perdete tempo ed approfittando anche delle offerte online, partite per quest’isola.