Se conoscete la piattaforma Youtube avrete sicuramente visto questi ragazzi che parlano davanti alla telecamera, discutendo degli argomenti più svariati oppure che registrano i propri gameplay con PlayStation o Xbox. Sono i famosi Youtuber!!!
Chi conosce bene il mondo di internet sa che questi personaggi, tralasciando i bambini che provano a imitare i big del settore, sono dei veri professionisti del Tubo. Eh si, perché gli youtubers guadagnano soldi con i loro video… Se ci avete fatto caso, ogni tanto prima di visualizzare un video, viene mostrato un annuncio pubblicitario. Una parte degli introiti relativi a quella pubblicità finisce nelle tasche dello Youtuber che ha permesso la trasmissione. Quindi più visualizzazioni ottiene un video, più si guadagna.
Ma questo non è l’unico modo a disposizione di uno Youtuber per guadagnare. Esistono dei sistemi indiretti che consistono in aziende interessate al pubblico dello Youtuber. Allora si prendono accordi per mostrare un prodotto durante un video oppure per scritturare l’artista come testimonial per un evento o un lancio pubblicitario.
Detto questo, torniamo al discorso del guadagno con le visualizzazioni. Il processo è molto semplice, un tempo la partnership con Youtube era riservata solamente ai canali con migliaia di scritti, ma da un paio di anni Google (proprietario della piattaforma) ha cambiato la propria politica e ora chiunque può monetizzare i propri video. Attenzione però, non è tutto oro quello che luccica. Un video, per avere guadagni degni di nota, deve avere migliaia di visualizzazioni, inoltre ci sono moltissimi fattori che determinano le entrare, come gli argomenti trattati, la tipologia del pubblico e tanto altro ancora.
Esaminiamo solo l’aspetto più importante, il pubblico. Coinvolgere le persone su internet non è facile, quindi se volete tentare questa strada dovrete avere una bella idea. Ad esempio, un caso eclatante proprio di questi giorni è il canale di “Youtube fa cagare”, un ragazzo che critica gli altri Youtubers, in maniera educata e costruttiva, ma sempre critica rimane. Il canale ha avuto un boom in pochi giorni, grazie ad un video in cui venivano poste delle obiezioni sulla categoria “scherzi di coppia”, palesemente falsi e costruiti. Con solo questo contenuto, il canale si è fatto quasi 100.000 iscritti in tre giorni, suscitando l’invidia degli Youtubers più anziani.
Il genere non è nuovo, uno dei canali che si occupa di critica verso i creativi di Youtube è dellimellow, il quale ha registrato un video in cui ammette di essere invidioso di un tale successo, soprattutto perché per arrivare a quelle cifre, di solito ci vogliono anni.
Dellimellow spiega che il successo di “YouTube fa cagare” è dovuto al fatto che il suo video è stato inserito nella home della piattaforma. In questo modo ha avuto una visibilità immensa e si è potuto creare la sua base di iscritti in pochi giorni. Analizzando questi contenuti, scopriamo una delle pecche maggiori di Youtube Italia. Nella home, solitamente, finiscono solo i video di gameplay, la categoria che piace di più al pubblico italiano.
Registrarsi mentre si gioca con la Playstation porta sicuramente più iscritti rispetto a nicchie più concettuali, ma gli iscritti si possono fare in qualsiasi modo. Prendiamo ad esempio Greta Menchi, una ragazza romana di 21 anni con un milione di iscritti, conquistati grazie alla sua spontaneità e una tipologia di video divertenti, dove racconta quello che gli capita tutti i giorni. Greta fa una vita molto dinamica, incontra persone famose, ha scritto un libro, va a Londra e Los Angeles, fa dei video con Fedez, insomma è una persona interessante. Se invece la vostra vita è monotona, dubito che possa interessare a qualcuno.
Però ci sono anche altre strade molto remunerative, ad esempio le recensioni di makeup o di vestiti e accessori.
Come guadagnare con Youtube
Ora che abbiamo fatto una panoramica generale su questo mondo, vediamo come iniziare a guadagnare con Youtube. Avete scelto l’argomento da trattare? Benissimo, facciamo caso che sia il gameplay, che cosa ci serve per iniziare?
Per prima cosa abbiamo bisogno del materiale da condividere sulla piattaforma, per cui dobbiamo comprarci una console o in alternativa, un computer con hardware sufficientemente potente per far girare i videogiochi più recenti. Sempre per ipotesi, utilizzeremo la Playstation 4 che con gli ultimi aggiornamenti permette di salvare i gameplay in una chiavetta USB. In alternativa, in quanto la registrazione è limitata a 15 minuti, ci dobbiamo procurare un dispositivo di acquisizione HDMI. Si trovano facilmente su Amazon, con una spesa che va dai 100 ai 200 €.
Ok, in un modo o nell’altro, siamo riusciti a trasportare la registrazione del gameplay sul nostro computer. Ora dobbiamo editarlo per renderlo accattivante agli occhi dei nostri utenti. La scelta dei programmi di video editing è molto vasta. Io su Linux utilizzo OpenShot, un software molto semplice che permette le modifiche basilari, ma potete utilizzare Camtasia Studio o Lightworks, sicuramente più professionali.
Avrete bisogno anche di una videocamera perché vedere un gameplay senza la faccia del giocatore, con le sue reazioni, non è molto divertente. Andate a vedere i video di Cicciogamer89 e Favij e fate caso a come sono strutturati. Dovete registrarvi mentre giocate e cercare di essere divertenti, poi combinate i due video (gameplay e videocamera) con il programma di editing.
Per quanto riguarda la parte tecnica, direi che abbiamo finito. Ora arriva il difficile…bisogna farsi conoscere. All’inizio non vi guarderà nessuno, ma non vi preoccupate, è normale. Cercate di collaborare con altri Youtubers, fate video in insieme e pubblicizzatevi a vicenda. Fate dei video sui trend del momento e ottimizzate titolo, nome file e descrizione, in modo da intercettare le ricerche.
Potete sfruttare anche gli altri social network, convogliando le persone sul vostro canale, magari utilizzando Facebook ma non fate spam. Lo spam non piace a nessuno e porta pochissimi risultati. Createvi una pagina e condividete i vostri video, magari investendo qualche euro in pubblicità. Lo so, fino adesso abbiamo solamente speso, ma stiamo portando un’attività a tutti gli effetti, è normale investire prima di veder qualche risultato.