Se avete appena comprato una nuova macchina fotografica, il passo successivo sarà quello di scegliere la scheda SD per il salvataggio delle foto. Esteticamente sembrano tutte uguali, ma le caratteristiche tecniche rendono le schede SD molto diverse tra loro. La prima cosa da fare è quella di andare a leggere il libretto di istruzioni della fotocamera, per verificare quali sono le schede SD supportate dalla vostra macchina fotografica. Molte fotocamere hanno infatti dei limiti relativi alla capacità ed alla velocità della scheda SD.
Ad esempio, se la vostra macchina fotografica accetta schede SD con una capacità di storage massima di 16GB, sarà inutile comprare una scheda di memoria di dimensioni superiori perché non solo non verrebbe sfruttata appieno, ma c’è anche il rischio che la fotocamera non riesca a riconoscere la scheda SD. Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è la tipologia di fotocamera: per una reflex, con la quale magari vogliamo scattare fotografie in formato RAW, ci sarà bisogno di schede più veloci e capienti, mentre per una fotocamera compatta con la quale ci si limita a fare qualche foto di tanto in tanto possono bastare anche schede che non abbiano prestazioni particolari. Ma vediamo nello specifico in cosa si differenziano le schede di memoria e quali sono i parametri da tenere in considerazione per sceglierle.
Oltre che per la capacità di storage, le schede SD si per le fotocamere si distinguono tra loro per la velocità di scrittura minima garantita, in base alla quale le schede sono divise in classi. In commercio si trovano ancora schede SD con capacità di 1GB, 2GB e 4 GB, ma ormai il taglio minimo utilizzato è quello degli 8GB. Quelle di taglia media, che sono le più richieste sul mercato, hanno una capacità di storage di 16GB, 32GB e 64GB. Si passa poi alle schede SD di grande formato, che hanno una capacità di storage di 128GB, 256GB ed addirittura 512GB. In base alla velocità, le schede SD possono essere divise in 3 categorie, quella PRO che include schede che hanno una velocità di lettura minima di 90MB/s, quella PLUS che include schede che hanno una velocità di lettura di almeno 45MB/s, ed infine quella STANDARD che include tutte le schede che hanno velocità di lettura massima di 30MB/s.
Se dovete scegliere la scheda SD per una fotocamera reflex FullFrame avrete bisogno di una memoria veloce e capiente. Per macchine fotografiche professionali è consigliabile andare sul top di gamma, ovvero schede SD in classe UHS-II U3 che garantiscono una velocità di bus che va dai 156 MB/s ai 312MB/sec che permettono di scattare a raffica ed in modalità continua. In questo caso c’è bisogno anche di schede SD molto capienti, perché le foto da archiviare sulla scheda di memoria saranno moltissime ed avranno grandi dimensioni (soprattutto quelle in formato RAW). Per chi ha bisogno di una scheda SD per una reflex appartenente alla categoria entry level od a quella semiprofessionale (anche FullFrame), è sufficiente andare su una scheda in classe UHS-I U1, che garantisce una buona velocità, con una capienza di 32GB o 64GB.
Se dovete scegliere la scheda SD per una fotocamera compatta basterà prendere una memoria di tipo standard. Una scheda SD in classe 10 garantisce una velocità di scrittura sufficiente non solo per le fotografie, ma anche per registrare filmati con risoluzioni inferiori al FullHD. Per quanto riguarda la capacità di storage, per scattare esclusivamente fotografie sono sufficienti schede di memoria da 8GB o 16GB, mentre nel caso in cui si vogliano effettuare spesso anche delle riprese video allora è preferibile avere una scheda SD da almeno 32GB che garantisce un tempo di ripresa più elevato.