Stasi venosa, in molti casi è questa la causa principale delle cosiddette gambe pesanti. Cioè una insufficiente microcircolazione venosa, dovuta a fattori di vario tipo, ereditari o acquisiti, che dà luogo a sintomi e fastidi agli arti inferiori quali la sensazione di affaticamento e dolenza che si presenta a fine giornata, oppure quando si sale una rampa di scale o si cammina velocemente portando un peso.
Inoltre questo tipo di disturbo, molto diffuso in particolare nella popolazione femminile, si manifesta anche con gonfiore alle caviglie e ai piedi, dolori ai polpacci, formicolii, senso di bruciore, prurito e alle volte, attraverso antiestetici capillari in evidenza.
Tutti questi inconvenienti incidono poi sulla qualità della vita di chi ne soffre e comportano, fra le altre cose, una minore propensione a sentirsi belle e quindi a mostrare con disinvoltura una delle classiche armi di seduzione femminile, le gambe appunto.
Quali accorgimenti e rimedi si possono allora utilizzare per prevenire l’insufficienza venosa e combattere o alleviare i disturbi legati alla pesantezza delle gambe?
Senza voler essere esaustivi, ne elenchiamo di seguito alcuni (in ordine sparso) a cui è semplice ricorrere e con un buon grado di efficacia, ricordando ad ogni buon conto che se il problema è cronico o se i sintomi sono particolarmente gravi ed evidenti, come nel caso delle varici o di capillari molto in rilievo, è bene rivolgersi al proprio medico o a uno specialista.
Curare l’alimentazione, curare l’idratazione, in particolar modo d’estate, e cercare di mantenere sotto controllo il peso corporeo. A tal fine bisognerebbe ridurre il consumo di carboidrati, dolci, grassi e cibi conservati, e quello di alcol e fumo. Viceversa è bene arricchire la propria dieta quotidiana con molta verdura, legumi e frutta fresca.
Muovere le gambe con una certa frequenza durante la giornata: è assolutamente sconsigliato restare in posizione fissa, da seduti, in piedi o fermi, per troppo tempo. Durante il giorno bisogna alzare ogni tanto le gambe o alzarsi sulla punta dei piedi.
Non indossare indumenti troppo stretti e scarpe troppo basse o con il tacco troppo alto.
Evitare fonti di calore dirette, in particolare se provenienti dal basso. Evitare allo stesso modo bagni o docce con acqua troppo calda, saune e bagni turchi. Sono viceversa consigliati impacchi freddi alle gambe e docce fredde che riattivano la circolazione.
Quando si viaggia in auto, ogni tanto fermarsi a camminare, oppure in treno passeggiare un po o in aereo muovere ogni tanto le gambe.
Fare un po’ di ginnastica tutti i giorni, ma se si pratica dello sport e si soffre di gambe pesanti, fare attenzione al tipo di sport: sono ad esempio sconsigliati body building, sci e calcio, mentre sono adatti il nuoto e l’acquagym, le semplici camminate, la bici e il tapis roulant.
Concedersi qualche massaggio professionale e/o dei trattamenti tonificanti. Per alleviare il senso di fastidio tipico delle gambe pesanti vanno bene anche l’idromassaggio e gli automassaggi con creme e gel a base ad esempio di vite, di mirtillo o di centella asiatica, piante naturali che contribuiscono a riattivare la microcircolazione, idratare i tessuti e donare alle gambe un senso di sollievo e freschezza.