Al giorno d’oggi trovare lavoro è diventata un’impresa sempre più ardua, soprattutto se superata una certa età. Sebbene internet offra molte possibilità per guadagnare online, la maggior parte delle persone è portata a credere che tutto ciò che non sia lavoro tradizionale comporti un qualche tipo di truffa.
Intendiamoci, questo mondo nasconde molte insidie e non è raro incorrere in qualche “offerta di guadagno” molto invitante, ma che in realtà nasconde delle insidie per i poveri malcapitati.
In questo articolo cercheremo di spiegare quali sono le reali opportunità di lavoro che si possono svolgere su internet, con il semplice ausilio di un computer e di una connessione ADSL. Alcune di queste attività permettono di crearsi un vero e proprio reddito, sono dei lavori a tutti gli effetti, mentre altre sono più adatte a ragazzi che vogliono togliersi qualche sfizio, come una pizza il sabato sera.
Cominciamo proprio da questi metodi di guadagno per arrotondare. Il primo “lavoro” che vi voglio consigliare consiste nei sondaggi online. I questionari retribuiti sono sempre esistiti in quanto le aziende sono interessate all’opinione dei consumatori, per conoscerne i loro gusti e abitudini, quando vogliono lanciare un nuovo prodotto sul mercato e vedere le possibili reazioni. Ci sono diverse società che operano online con le quali collaborare. Una delle più famose è iPoll, basterà registrarsi sul sito con dati reali e fornire un indirizzo Paypal sul quale far accreditare i guadagni.
Come detto non diventerete ricchi con questo metodo, anche perché i sondaggi disponibili non sono all’ordine del giorno e soprattutto vengono poste delle domande preliminari, per capire la fascia di appartenenza del soggetto ed eventualmente scartarlo se non rientra nel target dell’azienda mandataria.
Un altro metodo per fare qualche soldo online consiste nel visualizzare gli annunci pubblicitari di particolari siti detti PTC (Paid to click). Se vogliamo, il guadagno è ancora minore rispetto ai sondaggi. Si parla veramente di centesimi per ogni annuncio visualizzato e tante volte questi siti chiudono prima di raggiungere la soglia di pagamento. Ecco perché bisogna scegliere siti che operano da tanti anni online e tra questi il più famoso è Neobux. Non vi fate prendere la mano con gli upgrade e gli affitti dei referrals, perché è un meccanismo molto complesso che comporta lo studio di strategie per andare in profitto. Per chi non sapesse cosa s’intende con affitto di referrals, si tratta semplicemente di affittare degli utenti senza sponsor sui quali si va a prendere una percentuale dei loro guadagni. Dal mio punto di vista si tratta di programmi settati per produrre un certo livello di profitto che mantenga tutta la piattaforma in attivo, perciò fate attenzione.
Un meccanismo simile è quello delle Paid to Sign Up. In questi siti bisogna registrarsi ai servizi proposti e per ogni iscrizione si riceve un bonus. Il guadagno è leggermente maggiore rispetto alle PTC ma comporta un tempo maggiore e non ci sono molti siti seri. Il mio consiglio è di utilizzare Rewarding Ways e Clixsense.
Anche utilizzando il cellulare si può guadagnare online, attraverso delle applicazioni che sfruttando il meccanismo precedente, ti fanno scaricare dei giochi. Per ogni installazione si ricevono dei crediti e una volta raggiunto il payout, viene accreditata la somma dovuta su Paypal.
Lavorare online
Adesso che abbiamo visto alcuni metodi per guadagnare qualche spicciolo, vediamo come si fanno i soldi veri con internet. Una delle attività più redditizie ma sicuramente più rischiosa è il trading online, soprattutto sul mercato Forex e con le opzioni binarie. Per Forex s’intende il commercio delle valute estere, si deposita una certa somma di capitale sul conto aperto con un broker e si specula sui tassi cambio. Nel momento in cui il cambio va in favore della nostra operazione si ottiene un profitto, se invece il mercato va dalla parte opposta, il capitale si assottiglia. Quando chiudiamo l’operazione, il guadagno o la perdita vengono detratti dal capitale investito. Una delle domande più ricorrente che fanno gli aspiranti trader è se con il Forex si possono contrarre debiti. Bene, se si investe solamente quello che si è disposti a perdere e quindi non si vanno a chiedere prestiti o fare altre pazzie del genere, la perdita massima è uguale al capitale investito. Questo perché i broker adottano un meccanismo che blocca tutte le operazioni in corso, se il capitale va sotto una certa soglia, il margin call.
Le opzioni binarie funzionano in maniera diversa. Il guadagno o la perdita sono prefissati al momento dell’apertura del contratto, ossia quando si clicca sui pulsanti Call o Put. L’opzione binaria classica consiste nell’indovinare la direzione di uno strumento, in un determinato lasso di tempo. Se la previsione risulta corretta, si ottiene un guadagno pari al 85% di quanto investito, in caso contrario si perderà la somma investita sulla singola operazione. Dal mio punto di vista questo è sconveniente per il trader, perché mentre nel Forex si va a puntare ad un guadagno che sia almeno il doppio rispetto alla somma investita, il rapporto rischio / rendimento nelle opzioni binarie è di 1 contro 0,85. Comunque sia, le opzioni binarie sono in un certo senso più semplici rispetto al Forex, dove è necessaria una preparazione che può durare anche alcuni anni.
Aprire un blog
Ci sono centinaia di ebook e articoli online che spiegano come sia possibile fare soldi con un blog, in sostanza sono tutte mezze verità, perché ormai l’editoria si è spostata dalla carta stampata su internet. Quindi c’è la concorrenza di grosse testate che investono grandi capitali nel mercato e non è facile emergere con i propri contenuti nei motori di ricerca.
Ciononostante, impegnandosi al massimo e facendo una buona attività, sia nella produzione di contenuti che nella link building, è possibile emergere in determinate nicchie.
Come si monetizza un blog? Ci sono diversi metodi per fare soldi con un sito, anche se sono tutti riconducibili alla pubblicità. Il metodo classico consiste nell’esporre banner di una società esterna ed essere pagati in base ad alcune azioni compiute dall’utente. Ad esempio si può guadagnare quando l’utente clicca sul banner per visualizzare il sito affiliato oppure quando compie un acquisto attraverso la nostra pubblicità.
Il circuito pubblicitario più famoso è sicuramente Google Adsense, da prendere in considerazione quando si ha un sito di news o un blog settoriale che tratta argomenti molto remunerativi, come la finanza o il settore del benessere. Per il blog di nicchia, che produce poche centinaia di visite al giorno, è meglio puntare su un’affiliazione che paghi in base alle vendite generate. In questo senso vi consiglio di dare un’occhiata a Zanox o TradeTracker.
Per guadagnare con un blog avrete bisogno di due cose: un hosting e una piattaforma per la gestione dei contenuti (CMS). Per quanto riguarda l’hosting, vi consiglio Netsons, in particolare la sua offerta hosting multidominio. Con questa soluzione è possibile aprire decine di blog pagando un solo spazio web.
Per quanto riguarda invece il CMS, ovviamente non posso che consigliare WordPress.
Conclusioni
Abbiamo visto alcuni metodi per fare soldi online lecitamente, ci sarebbero tante altre attività, ma non credo che sia il caso di prenderle tutte in considerazione in questo articolo che aveva lo scopo d’introdurre il lettore verso nuove opportunità.
Ricordiamo che un sito può anche essere una vetrina per un’attività che si sta portando avanti offline. Quindi, in qualche modo, un blog può essere un metodo di guadagno indiretto, a supporto di un’attività già esistente