La stagione estiva 2016 sta per cominciare e nonostante il non facile periodo economico, alcune zone continuano a far registrare un buon flusso di turisti. In molti trascorreranno, per esempio, le proprie vacanze a Kos, l’isola greca facente parte dell’arcipelago del Dodecaneso.
Nei suoi 50 Km di larghezza e 12 Km di lunghezza sono racchiusi svariati luoghi di interesse, dal Tempio di Asclepio alla Fortezza di Antimachia, incastonati in un meraviglioso paesaggio naturalistico caratterizzato da una costa frastagliata ed un mare dalle intense tonalità del blu.
Raggiungere l’isola è semplice, grazie alle varie compagnie aeree che effettuano questa tratta. Non solo le greche Olympic Airlines ed Aegean Airlines, ma è possibile usufruire anche di voli low cost.
L’isola è famosa per essere il luogo natale di Ippocrate, considerato il padre della medicina. Non a caso uno dei platani più grandi d’Europa si trova al centro del capoluogo Kos, ed è stato ribattezzato il Platano di Ippocrate, perché qui era solito studiare il grande maestro. Altro importante testimonianza del passato glorioso di Kos è il Tempio di Asclepio, che rappresenta uno dei siti archeologici di maggiore importanza dell’isola.
Fu costruito proprio per accogliere i fedeli di Asclepio, dio della medicina, subendo diverse modifiche con il passare del tempo. Fu ampliato nel II secolo a.C., ma alcune sue parti furono anche distrutte dai Cavalieri di San Giovanni. Il tempio sorge su di una collina dalla quale è possibile, tra l’altro, ammirare un meraviglioso panorama.
Tante altre testimonianze storiche sono ben visibili su quest’isola. Ne è un esempio l’Odeum Romano della città di Kos, risalente al I o al II secolo d.C. . Caratterizzato da un pavimento arricchito da mosaici (non giunti fino a noi) e da 14 file di panche in marmo. Al suo interno si tenevano le sedute del Senato, ma anche spettacoli musicali.
Altro sito archeologico importante è la Fortezza dei Cavalieri di san Giovanni, che si trova lungo il porto della città di Kos. L’opera fu costruita tra il 1463 e il 1514. Vi è poi la Fortezza di Antimachia, del XV secolo, un’imponente costruzione che doveva proteggere la popolazione che vivevano nell’area circostante. Va detto, che la parte antica della città di Kos è quasi del tutto circondata da mura di epoca medievale, costruite tra il 1391 e il 1396.
Se ogni anno l’isola di Kos è scelta per le proprie vacanze da tantissimi turisti è anche per le sue bellezze naturali e marine. Numerose sono le spiagge e le insenature da cui accedere al mare. Tra le più famose vi è la spiaggia di Tingaki, a 12 Km dalla città di Kos, si presenta come una spiaggia di sabbia bianca, molto sicura per i bambini.
A concludere una cornice vacanziera perfetta, vi sono i tanti villaggi dell’isola che conservano le tradizioni ed il fascino di una volta, come se il tempo si fosse fermato e la vita scorresse a ritmi più sani. Kefalos, Kardamena, e Pyli sono solo alcuni dei luoghi tipici da visitare assolutamente.